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Films di Stanley Kubrick

Paura e desiderio
Un film di Stanley Kubrick con Frank Silvera, Kenneth Harp, Virginia Leith, Paul Mazursky, Steve Coit, David Allen. Genere Guerra produzione , 1953 Durata 68 minuti circa.
Il bacio dell'assassino
Un film di Stanley Kubrick con Jamie Smith, Frank Silvera, Irene Kane, Jerry Jarret, Mike Dana, Felice Orlandi, Shaun O'Brien, Barbara Brand, Skippy Adelman, David Vaughan, Alec Rubin, Ralph Roberts, Phil Stevenson, Arthur Feldman, Bill Funaro, Ruth Sobotka. Genere Drammatico produzione USA, 1955 Durata 67 minuti circa.
Rapina a mano armata
Un film di Stanley Kubrick con Sterling Hayden, Coleen Gray, Vince Edwards, Marie Windsor, Jay C. Flippen, Elisha Cook Jr., Ted De Corsia, Joe Sawyer, James Edwards, Timothy Carey, Joe Turkel, Jay Adler, Kola Kwariani, Tito Vuolo, Dorothy Adams. Genere Poliziesco produzione USA, 1956 Durata 83 minuti circa.
Orizzonti di gloria
Un film di Stanley Kubrick con Ralph Meeker, Adolphe Menjou, Wayne Morris, Kirk Douglas, George MacReady, Richard Anderson, Joe Turkel, Christiane Kubrick, Jerry Hausner, Peter Capell, Emile Meyer, Bert Freed, Kem Dibbs, Timothy Carey, Fred Bell, Timothy Careyl, Suzanne Christian. Genere Drammatico produzione USA, 1957 Durata 86 minuti circa.
Spartacus
Un film di Stanley Kubrick con Peter Ustinov, Tony Curtis, Jean Simmons, Charles Laughton, Laurence Olivier, Kirk Douglas, John Gavin, Nina Foch, Herbert Lom, John Ireland, John Dall, Charles McGraw, Joarma Barnes, Harold J. Stone, Woody Strode, Peter Brocco, Paul Lambert, Robert J. Wilke. Genere Storico produzione USA, 1960 Durata 169 minuti circa.
Lolita
Un film di Stanley Kubrick con Shelley Winters, James Mason, Peter Sellers, Sue Lyon, Diana Decker, Jerry Stovin, Gary Cockrell, Lois Maxwell, Cec Linder, Bill Greene, Shirley Douglas, Marianne Stone, Marion Mathie, James Dyrenforth, Maxine Holden, John Harrison. Genere Drammatico produzione Gran Bretagna, USA, 1962 Durata 152 minuti circa.
Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba
Un film di Stanley Kubrick con Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden, Keenan Wynn, Slim Pickens, Peter Bull, Tracy Reed, James Earl Jones, Jack Creley, Frank Berry, Glenn Beck, Shane Rimmer, Paul Tamarin, Gordon Tanner. Genere Commedia produzione Gran Bretagna, 1964 Durata 93 minuti circa.
2001: Odissea nello spazio
Un film di Stanley Kubrick con Keir Dullea, Gary Lockwood, William Sylvester, Daniel Richter, Leonard Rossiter, Margaret Tyzack, Robert Beatty, Sean Sullivan, Douglas Rain, Frank Miller [I], Bill Weston, Ed Bishop, Glenn Beck, Alan Gifford. Genere Fantascienza produzione USA, Gran Bretagna, 1968 Durata 139 minuti circa.
Arancia meccanica
Un film di Stanley Kubrick con Malcolm McDowell, Patrick Magee, Adrienne Corri, Michael Bates, Warren Clark, John Clive, Carl Duering, Paul Farrel, Clive Francis, Michael Gover, Miriam Karlin, James Marcus, Sheila Raynor, Philip Stone, Anthony Sharp, Godfrey Quigley, Micheal Bates, Paul Farrell, David Prowse. Genere Drammatico produzione Gran Bretagna, 1971 Durata 137 minuti circa.
Barry Lyndon
Un film di Stanley Kubrick con Marie Kean, Patrick Magee, Ryan O'Neal, Marisa Berenson, Steven Berkoff, Hardy Krüger, Pat Roach, Gay Hamilton, Diana Körner, Murray Melvin, Frank Middlemass, André Morell, Arthur O'Sullivan, Godfrey Quigley, Leonard Rossiter, Philip Stone. Genere Drammatico produzione Gran Bretagna, 1975 Durata 184 minuti circa.
Shining
Un film di Stanley Kubrick con Scatman Crothers, Jack Nicholson, Shelley Duvall, Danny Lloyd, Barry Nelson, Philip Stone, Joe Turkel, Anne Jackson, Tony Burton, Lia Beldam, Billie Gibson, Barry Dennen, Lisa Burns, Louise Burns. Genere Horror produzione USA, 1980 Durata 116 minuti circa.
Full Metal Jacket
Un film di Stanley Kubrick con Matthew Modine, Adam Baldwin, Kevyn Howard, Dorian Harewood, Lee Ermey, Vincent D'Onofrio, Arlise Howard, Ed O'Ross, John Terry, Kirk Taylor, Ian Tayler, Ngoc Lee, Papillon Soo Soo, Leanne Hong, Tim Colceri. Genere Guerra produzione USA, 1987 Durata 116 minuti circa.
Eyes Wide Shut
Un film di Stanley Kubrick con Alan Cumming, Nicole Kidman, Sydney Pollack, Tom Cruise, Leelee Sobieski, Rade Sherbedgia, Madison Eginton, Marie Richardson, Jackie Sawris, Rade Serbedzija, Leslie Lowe, Peter Benson, Vinessa Shaw, Todd Field, Michael Doven, Sky Dumont, Louise J. Taylor, Stewart Thorndike, Randall Paul, Julienne Davis, Lisa Leone, Kevin Connealy, Thomas Gibson. Genere Drammatico produzione Gran Bretagna, 1999 Durata 160 minuti circa.
Nome: Stanley Kubrick
Data e luogo di nascita: 26 Luglio 1928, Manhattan, New York, New York, USA
Data e luogo di morte: 7 March 1999, Harpenden, Gran Bretagna
Figlio di un medico del Bronx di origine ungherese, Stanley Kubrick, inizia la sua attività nel campo delle arti figurative con la fotografia. Giovanissimo si afferma come fotoreporter, per poi iniziare a girare alcuni cortometraggi. Nel 1954 realizza il primo lungometraggio, Paura e desiderio, in seguito disconosciuto, ma solo nel successivo Il bacio dell’assassino (1955) si inizia ad affermare un talento visivo fuori dal comune, pur nell’ambito di un noir convenzionale. Il film viene acquistato da una grande casa di produzione e ciò permette a Kubrick di poter disporre di una certa somma per realizzare il successivo Rapina a mano armata (1956) nel quale la sua genialità si manifesta completamente. Il territorio del film infatti è ancora quello del noir e tutta la pellicola racconta la minuziosa messa a punto di una rapina. Kubrick però non si accontenta di una narrazione piatta dai tempi scanditi ordinatamente. Il film segue un percorso articolato che riesce a creare suspence seguendo la descrizione di ogni singola azione della rapina dal punto di vista di tutti i protagonisti. Alla fine, seppure dietro un tono ironico, si giungerà alla conclusione che è il caso a governare le vicende degli uomini.
Orizzonti di gloria (1957) accentua le caratteristiche di Kubrick, che mette in luce come l'ingiustizia della guerra è la conseguenza delle regole sociali che creano iniquità e sopraffazioni. Dopo il deludente Spartacus (1960), Kubrick divorzia definitivamente da Hollywood. Da allora curerà, convinto che questo sia l’unico presupposto per l’effettiva libertà di un regista cinematografico, ogni singolo aspetto della produzione e della realizzazione dei suoi film, con precisione quasi maniacale. Sarà così per Lolita (1962), adattamento del romanzo di Nabokov, con cui entrano nell'opera di Kubrick sia la matrice passionale della violenza, sia lo smarrimento dell'individuo che coltiva ed esaspera le proprie frustazioni sessuali. Sarà così per il Dr. Stranamore, ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba (1964), dove in più il regista mette a punto un originale registro umoristico, al servizio di una satira che colpisce la fobia della distruzione nucleare e il militarismo americano. Ma dietro questa satira, si sta formando in Kubrick la convinzioneche l'errore è sempre presente all'interno della società, governa i rapporti, condiziona le regole. E non esiste comportamento, neanche il più impegnato, che possa sovvertire queste dinamiche. Da questo quadro della società, Kubrick finirà per trarre la conseguenza che è impossibile per l'uomo viverci dentro riuscendo a soddisfare le proprie aspirazioni. Ma la passione insoddisfatta genera tensioni, psicosi, violenza. Queste intuizioni si chiariranno in un contesto più ampio quattro anni dopo, sia in2001, Odissea nello spazio, che in una pellicola che suscita polemiche e discussioni, Arancia meccanica (1971), tratto da un romanzo sperimentale di Anthony Burgess. La filosofia artistica di Kubrick in questo film si arricchisce di un altro elemento: l'uomo che non può dar sfogo ai propri desideri diventa violento. Ma la società per reprimere questa violenza non sa far altro che ricorrere ad altra violenza, in parte peggiore, in quanto colpisce l'individuo minandone il carattere e la personalità. La descrizione della violenza dell'individuo viene particolarmente curata da Kubrick e, nel confronto con quella della società, finisce per apparire affascinanate. La qual cosa suscitò diverse prese di posizione contro il film e perfino l’accusa di istigazione a delinquere.
Passano ancora quattro anni e Kubrick, stabilitosi definitivamente in Gran Bretagna, si cimenta ancora in un genere nuovo, la biografia storica, realizzando Barry Lindon (1975), che racconta la vita di un arrampicatore sociale fatta di splendore e decadenza. Il contesto in cui ambienta questa storia è il Settecento, il secolo dei Lumi, quello in cui vengono fissate le regole della società moderna: la vicenda narrata nel film, non a caso, inizia nell'anno della rivoluzione americana e termina in quello della rivoluzione francese. É come se Kubrick volesse analizzare nel momento del suo nascere quella struttura sociale che considera come un pericolo per l'espressione umana.
Nel 1980 è l’horror a trovare in Kubrick un interprete incisivo e originale. Il pretesto è un racconto di Stephen King, The Shining, che il regista adatta liberamente in un film tenuto insieme dalla tensione che aumenta inesorabilmente col passare dei minuti, sostenuta da uno spazio fatto di enormi sale vuote, interminabili corridoi e labirinti inestricabili, che suscitano un’insostenibile sensazione di inquietudine e di orrore.
Dopo lunghi anni di silenzio, nei quali progetta una biografia di Napoleone, talmente ambiziosa da essere per sua stessa ammissione improponibile, Kubrick realizza nel 1987 un altro film di carattere bellico, Full metal Jacket, adattando un altro romanzo che sembrava non si potesse tradurre in immagini, “Nato per uccidere” di Gustav Hasford. La sfida è anche con un momento storico, la guerra del Vietnam, esplorato da tanti altri registi (Cimmino, Coppola, Stone e altri ancora) e sul quale sembra ormai impossibile dire qualcosa di nuovo. Kubrick se ne serve per costruire un film antimilitarista nella cui prima parte fornisce un’immagine terribile della disumanità di un addestramento militare, e nella seconda suggerisce un’idea della stupidità per nulla eroica della guerra. Anche in questo caso il fine di Kubrick è di dimostrare come un sistema di regole sociali possa trasformare anche l'uomo più educato in un essere senza coscienza, capace di uccidere al servizio di una causa che non ha giustificazioni.

http://kubrickfilms.com